Comitato Provinciale Per L'istruzione Professionale Dei Lavoratori Dell'industria Grafica

Il comitato provinciale per l'istruzione professionale dei lavoratori dell'industria grafica e' l'organo provinciale preposto allo studio, al coordinamento e allo sviluppo delle iniziative dirette alla formazione professionale dei lavoratori poligrafici ed alla loro elevazione culturale, secondo quanto stabilito dal c.C.N.L. Per i dipendenti delle aziende grafiche ed affini, nonche' dall'accordo integrativo del c.C.N.L. Per i dipendenti di aziende editrici e stampatrici di giornali quotidiani. Il compito precipuo del comitato e' quello di favorire, anche attraverso la gestione in proprio di corsi, la specializzazione degli allievi. In particolare il comitato provinciale, in quanto struttura dell'ente nazionale per l'istruzione professionale grafica, ha lo scopo: di promuovere, coordinare e disciplinare nell'intero territorio di sua competenza, d'intesa con le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori grafici, in stretta collaborazione con le istituzioni interessate, tutte le iniziative atte a potenziare la scuola esistente, nonche' a sviluppare e diffondere l'istruzione professionale dei lavoratori poligrafici e migliorare le loro condizioni culturali e tecniche, anche attraverso convegni, tavole rotonde, pubblicazioni ed altro; di svolgere attivita' promozionale per l'avviamento al lavoro, nonche' di svolgere indagini statistiche nell'ambito del settore; di favorire la preferenza nelle assunzioni presso le aziende grafiche di quegli allievi che abbiano conseguito il diploma presso le scuole gestite o dirette dal comitato stesso; di curare la riscossione dei contributi provinciali per l'istruzione professionale nell'ambito del territorio di sua competenza, controllando il regolare loro versamento da parte delle aziende ai sensi dei relativi articoli dei citati c.C.N.L.; Di predisporre ed aggiornare i piani di addestramento dei lavoratori dulla base delle direttive dell'enipg, preordinando i relativi preventivi annuali, nonche' di procedere alla loro attuazione; di mantenere i rapporti con gli organi locali dei ministeri compententi, con la regione, le amministrazioni pubbliche, le associazioni, gli enti e gli istituti interessati ai problemi dell'istruzione professionale, allo scopo di realizzare un'utile collaborazione ed unita' di indirizzo.