Forniture Laboratorio S.r.l

Lo svolgimento delle seguenti la produzione e commercializzazione all'ingrosso di apparecchi diagnostici, apparecchi scientifici, materiali ed articoli sanitari, diagnostici per settori chimici, clinici, industriali ed alimentari, abiti ed indumenti da lavoro, impianti di sterilizzazione per conto proprio e conto terzi. Lo svolgimento di attivita' di installazione, collaudo, revisione, manutenzione e verifica delle condizioni di sicurezza, secondo la normativa vigente, degli impianti elettrici, elettromedicali e strumentazione in genere. Lo svolgimento di attivita' di servizi di taratura di strumentazione in genere. La fornitura di materie prime per prodotti siderurgici. La fornitura di software, hardware e la prestazione di servizi di informatica in genere. L'esercizio delle seguenti attivita' relative ai " rifiuti solidi urbani", anche installando e gestendo gli impianti che consentono di realizzarle: 1. Lo smaltimento di tutti i rifiuti, prodotti da terzi, di cui all'art. 2 Del d.P.R. 10 Settembre 1982, n. 915 Ed in particolare: a. Di quelli urbani; b. Di quelli speciali, che siano assimilabili o no a quelli urbani e che siano costituiti o no da residui derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani e dalla depurazione di acque di scarico urbane; c. Di quelli tossici; d. Di quelli nocivi; rifiuti le cui diverse accezioni devono intendersi nel senso definito nel citato art. 2 Di detto d.P.R. E nel suo allegato: smaltimento da intendersi ed attuarsi nelle sue varie fasi, indicate all'art. 1 Dello stesso decreto: del conferimento, della raccolta, dello spezzamento, della cernita, del trasporto, del trattamento inteso come trasformazione per il successivo riutilizzo, della rigenerazione, del recupero, del riciclo e della innocuizzazione dei rifiuti in genere; 2. L'ammasso, il deposito, la discarica e lo stoccaggio definitivo dei predetti sul suolo e/o nel suolo, anche presso terzi. Il tutto utilizzando le tecniche ammesse dalla normativa presente o futura e da realizzarsi previo rilascio delle autorizzazioni necessarie, disciplinate per la regione puglia dall'art. 7 Della legge regionale n. 30 Del 1986 , con l'osservanza di tutte le norme, di cui al predetto art. 2 Del piu' volte citato d.P.R. O da esso richiamato, tendenti: ad evitare danni o pericoli per la salute, l'incolumita', il benessere e la sicurezza sia della collettivita' che dei singoli; a garantire il riscatto delle esigenze igienico-Sanitarie e ad evitare ogni rischio d'inquinamento nonche' ogni inconveniente derivante da rumori ed odori; a salvaguardare la fauna e la flora e ad evitare ogni degradamento dell'ambiente e del paesaggio; a rispettare le esigenze di pianificazione economica e territoriale; a promuovere sistemi atti a riutilizzare i rifiuti o recuperare da essi materiali ed energia; in relazione a tale oggetto e quindi con carattere meramente funzionale, e percio', assolutamente non in via prevalente e senza rivolgersi al pubblico e comunque nel rispetto del d.Lgs. 24 Febbraio 1998 n. 58 E del d.Lgs. 1 Settembre 1993 n. 385 , La societa' potra': esercitare tutte quelle altre attivita' immobiliari, mobiliari, finanziarie e commerciali ritenute utili per il raggiungimento dello scopo sociale, compreso il rilascio di garanzie reali e personali a favore di terzi; assumere o cedere interessenze e partecipazioni in imprese, enti o societa' aventi scopo analogo o affine al proprio, sia direttamente che indirettamente. Potra' infine stipulare contratti di consorzio nonche' aderire a consorzi-Societa' e ad associazioni temporanee d'imprese. Le attivita' che, tra le predette, siano soggette ad autorizzazione amministrativa o ad iscrizione in albi, ruoli, pubblici registri, saranno effettivamente svolte previo ottenimento di dette autorizzazioni ed iscrizioni da parte della societa' medesima, ovvero da parte delle persone fisiche che operano in nome e per conto di essa.