Ikon S.r.l

Produzione , importazione, esportazione, acquisto, vendita sia all'ingrosso che al dettaglio e assemblaggio di monitor per la visualizzazione di informazioni, immagini reali e virtuali, analogiche o digitali, elettroniche con le relative tecnologie di produzione e applicazione inerenti all'industria automobilistica, meccanica elettrotecnica ed elettronica . La societa' potra' operare sia in italia che all'estero anche come distributore, agente o per conto terzi; servizi e assistenza di marketing solo a societa' di produzione; assunzione di partecipazioni in societa' industriali con carattere di stabile investimento. Per il conseguimento dell' la societa' ha facolta' di: - Acquistare, prendere in leasing, tenere, in proprieta' o in possesso, vendere, permutare, dare, prendere in locazione e sublocare beni immobili, terreni e fabbricati di qualsiasi genere e tipo, ipotecarli e gravarli di oneri, costituire, mantenere e modificare edifici nella misura che risultera' necessaria o conveniente per il raggiungimento dell' indicato ai paragrafi precedenti; - Acquistare merci, articoli e beni mobili utili o necessari per l'attivita' della societa', compresi i veicoli a motore, tenerli in proprieta' ovvero in possesso, costituirli in pegno o in ipoteca, venderli o altrimenti alienarli, riscuotendone il prezzo corrispondente o altro corrispettivo; - Registrare, acquistare o detenere, utilizzare, vendere, trasferire o comunque permutare marchi, nomi commerciali, modelli registrati o meno, diritti di autore, brevetti, nonche' ogni altro mezzo di tutela di invenzioni, miglioramenti, procedimenti ed altre cognizioni tecniche , concessi secondo la legge italiana o quella di qualsiasi altro paese. La societa' potra' compiere tutte le attivita' finanziarie che siano ritenute dall'organo amministrativo necessarie od utili per il conseguimento dell', purche' in via non prevalente rispetto ai precedenti paragrafi con avvertenza che qualunque attivita' qualificata dalla legge come finanziaria non sara' svolta nei confronti del pubblico. La societa' potra' quindi chiedere finanziamenti ai soci nei limiti e con i criteri stabiliti dal comitato interministeriale per il credito ed il risparmio ai sensi dell'art. 11 Del decreto legislativo 1 settembre 1993 n.385.