Cooperativa Edilizia Stazione Elicotteri M.M. Luni a R.L

E scopo mutualistico: la societa' si propone di costruire senza finalita' di lucro, case per i propri soci e puo' compiere tutte le operazioni finanziarie, mobiliari ed immobiliari inerenti allo scopo sociale e segnatamente tra l'altro: l'acquisto di aree e terreni fabbricativi e costruirvi mediante appalti, quartieri ad uso civile abitazione; l'assegnazione e successiva vendita ai soci di appartamenti costruiti dalla societa' ovvero l'assegnazione in godimento di alloggi a proprieta' indivisa; l'assunzione di mutui ipotecari, l'emissione di cambiali, l'apertura di conti correnti ed ogni altra operazione utile alla realizzazione degli scopi sociali; ricevere finanziamenti da parte dei soci per raggiungere le finalita' sociali. La societa' puo' accedere ai finanziamenti pubblici previsti per l'edilizia economica e popolare con conseguente ottemperanza alle leggi ed alle disposizioni che li disciplinano. La cooperativa, con le deliberazioni del consiglio di amministrazione, potra' dare adesioni ad altri enti ed organismi economici, consortili, promossi dai soci per sviluppare il movimento cooperativo; consorziarsi anche senza creazione di uffici con attivita' esterne, ad altre cooperative di abitazione per la disciplina ed il coordinamento delle attivita' comuni quali, fra l'altro, l'assunzione del compito della progettazione e della costruzione degli alloggi. La societa' quando opera nell'ambito degli accordi previsti nei protocolli di intesa tra la regione liguria ed il maridipart di la spezia, da' attuazione degli accordi stessi per quanto di pertinenza. La cooperativa persegue lo scopo mutualistico, volto a far conseguire ai soci il vantaggio economico di contrarre con la cooperativa, tramite scambi mutualistici attinenti l', a migliori condizioni di mercato. La cooperativa e' retta secondo i principi della mutualita' a sensi di legge. Al fine della qualificazione di cooperativa a mutualita' prevalente, come previsto dall'art.2512 C.C., La cooperativa ai sensi dell'art.2514 C.C.: Non potra' distribuire dividendi in misura superiore all'interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; non potra' remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; non potra' distribuire riserve fra i soci cooperatori durante la vita sociale; in caso di scioglimento della cooperativa, dovra' devolvere l'intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. Gli amministratori documenteranno la condizione di prevalenza di cui all'art.2512 C.C. Nella nota integrativa al bilancio, evidenziando nello specifico i parametri di cui all'art.2513 C.C. La cooperativa puo' operare anche con terzi.