Pro Tools

Pro Tools è il software più famoso per hard disk recording per quanto riguarda il settore professionale, e costituisce lo standard per la maggior parte degli studi di registrazione. La ditta produttrice, la Digidesign (ora di proprietà della Avid), per anni ha permesso che questo software potesse essere utilizzato esclusivamente con hardware dedicato, dal prezzo molto alto (un sistema HD completo ha un costo che si aggira attorno ai 10.000€). Esisteva una versione economica, Pro Tools LE, che poteva essere utilizzata con diverse schede audio sempre Digidesign, ma era fortemente limitata nelle funzionalità. Solo ultimamente, dalla versione 9 di Pro Tools,  la casa madre ha deciso di permettere l’utilizzo della versione completa del software con interfacce audio di terze parti, come Motu, RME, ecc…

Pro Tools rimane un programma per il missaggio, la registrazione e l’editing piuttosto difficile per un principiante. Per chi si avvicina al software con l’intenzioni di utilizzarlo professionalmente, esistono diversi corsi e tutorial che permettono l’apprendimento di questo efficace strumento di lavoro. Nelle principali scuole per tecnici del suono Pro Tools è il software standard, dato che è presente nella quasi totalità degli studi professionali.

Pro Tools può essere installato sia su computer Mac che PC Windows. Utilizza due tipologie differenti di plug in, in base alla versione: Pro Tools HD, dotato schede hardware Digidesign, usa plug in formato TDM che girano sulle schede DSP dedicate, mentre le versioni LE, M-powered o Pro Tools 9 utilizzano il formato nativo RTAS, che utilizza la CPU del computer. Pro Tools gestisce una grande quantità di formati audio e questa sua flessibilità è apprezzata negli ambienti di produzione musicale. Un aspetto particolarmente sviluppato in questo software è l’ottimizzazione del flusso di lavoro che rende molto efficienti le ore spese in studio. Gli strumenti offerti per l’editing audio e MIDI sono numerosissimi e conferiscono a Pro Tools potenzialità notevoli.