Sul podio in Giappone e in America

Maranello, 20 ottobre – Due podi dal significato diverso hanno caratterizzato questo weekend ferrarista nelle competizioni internazionali GT: un secondo posto al Fuji International Speedway e un terzo alla Petit Le Mans.

Al Fuji era di scena la settima prova stagionale del Campionato del Mondo FIA Endurance ma la vera protagonista è stata la pioggia. Le condizioni meteorologiche sono state terribili per tutta la giornata e, nonostante tutta la buona volontà degli organizzatori, non è stato possibile offrire alle migliaia di appassionati accorsi coraggiosamente al circuito – oltre quarantunomila presenti nel fine settimana – lo spettacolo promesso. In totale sono stati 16 i giri percorsi, in tre tranche, tutti dietro la safety-car: alla terza interruzione, la Direzione di Corsa ha deciso di dichiarare conclusa la prova. In quel momento la 458 GT2 di AF Corse con Giancarlo Fisichella e Gimmi Bruni era in seconda posizione dietro la Aston Martin di Turner-Mücke-Makowiecki: il duo italiano è così riuscito a salire sul secondo gradino del podio. Meno fortuna per l’altra vettura della squadra piacentina: impossibilitati a partecipare alle qualifiche a causa di un problema alla pompa della benzina, Kamui Kobayashi e Toni Vilander si sono classificati al quinto posto, sopravanzando soltanto una delle Aston Martin, a sua volta vittima di un’uscita di pista nei primi giri. Grande la delusione soprattutto per Kamui, che ci teneva tantissimo a far bene davanti ai suoi tifosi.

Nella classe GTE-Am, il miglior risultato è stato il quarto posto della 458 GT2 del team 8 Star Motorsport con Potolicchio e Aguas qui affiancati da Davide Rigon, mentre la vettura del Krohn Racing (Krohn-Jönsson-Mediani) si è classifica al sesto posto davanti a quella di AF Corse (Gerber-Griffin-Cioci).

La precoce fine della corsa ha determinato l’assegnazione di un punteggio dimezzato per questa prova. Nella classifica Costruttori la Ferrari rimane al comando con 193 punti ma vede la Aston Martin avvicinarsi a 188,5 con la Porsche terza a 176,5. Nella classifica a squadre GTE-Pro AF Corse porta a tre le lunghezze di vantaggio sulla prima vettura di Porsche Mantey (108 a 105) mentre in quella Piloti Fisichella e Bruni ne hanno sei di margine sulla coppia Lieb-Lietz. Nella classifica a squadre nella classe GTE-Am 8 Star Motorsport, terza, vede allontanarsi l’Aston Martin: sono ora 15 i punti di ritardo (93 a 108). Fra i piloti, Aguas-Potolicchio sono sempre terzi ma ora hanno 19 punti da recuperare su Campbell-Walter e Hall. Restano due gare da disputare nel Mondiale: il 9 novembre a Shanghai e il 30 dello stesso mese a Sakhir (Bahrain).

A Road Atlanta la 458 GT del team Risi Competizione ha chiuso con un bel terzo posto la stagione dell’American Le Mans Series. Venerdì Matteo Malucelli aveva ottenuto la pole position, la seconda nella sua stagione d’esordio nella serie, e ieri il pilota italiano ha condotto la Ferrari sul terzo gradino del podio insieme a Olivier Beretta e a Robin Liddell in una corsa caratterizzata da numerosi cambiamenti delle condizioni meteorologiche. La vettura di Maranello è sempre stata in lotta per le prime posizioni: peccato per l’uscita di pista di Beretta quasi all’ottava ora che ha relegato l’equipaggio dal primo al quarto posto, a causa del conseguente pit-stop richiesto per sostituire uno specchietto. Nell’arrembante finale Malucelli è riuscito a sorpassare la BMW di Martin quando mancavano soltanto otto giri alla fine, riuscendo a dare a Risi Competizione il settimo podio in dieci anni nella Petit Le Mans. La seconda Ferrari iscritta, quella del team West Boardwalk Ferrari, si è classificata al nono posto di classe con l’equipaggio Sweedler-Keen-Mowlem. Nella classifica finale la Ferrari ha concluso la stagione al quarto posto fra i Costruttori con 122 punti.