L'Acea conferma: a Novembre il mercato europeo dei veicoli commerciali sale di 13,5 punti percentuali

Dopo la frenata del mese di ottobre, a novembre 2016 il mercato dei veicoli commerciali di piccola taglia si è rimesso in moto, portando le immatricolazioni, in tutto il territorio europeo, a quota 168.667. A dirlo è il centro studi dell'Acea, l'associazione europea dei costruttori di automobili, che prima di Natale ha diramato i dati relativi alle registrazioni di nuovi furgoni e van nell'undicesimo mese dello scorso anno. Si tratta di numeri di tutto rispetto, che riportano le percentuali della crescita su valori a doppia cifra. All'interno dell'Unione la richiesta di veicoli commerciali con peso fino a 3,5 tonnellate è infatti cresciuta, rispetto a novembre 2015, del 13,5 per cento. Ancora una volta è l'Italia, in virtù dei benefici fiscali previsti dal Superammortamento, a guidare la risalita. Nello stivale la crescita della richiesta nel mese di ottobre 2016 è infatti aumentata del 66 per cento. Contribuiscono alla risalita, seppure con risultati molto più modesti, anche le vendite di Francia (+16,1 per cento), Spagna (+ 11,9 per cento), Inghilterra (2,5 per cento) e Germania (+ 2,1 per cento). Complessivamente, da gennaio a novembre 2016 sono stati messi su strada nella zona Eu 1,741498 nuovi furgoni di piccola taglia, ossia il 12,1 oer cento in più rispetto ai primi 11 mesi del 2015. Merito dei maggiori mercati del continente: quello italiano (+ 44 per cento), quello spagnolo (+ 10,9 per cento), quello tedesco (8,9 per cento) e quello francesce (+8,7 per cento). Meno bene il Regno Unito, dove la crexcita è pari a poco più di due punti percentuali.