Il 2017 parte col piede giusto: la domanda di nuovi veicoli commerciali cresce del tre per cento nel primo mese dell'anno

Il mercato dei veicoli commerciali di taglia leggera continua a viaggiare a vele spiegate e, dopo aver archiviato a dicembre un anno da record, riparte nel 2017 con rinnovato slancio. Già nel mese di gennaio infatti il centro studi dell'Unrae (Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri) ha registrato un incremento delle vendite pari al 3,3 per cento rispetto al 2016. Si tratta di un risultato davvero importante, se si considera che già nei dodici mesi precedenti si era assistito ad un vero e proprio boom di immatricolazioni dovuto anche al sostegno dello Stato, che ha previsto agevolazioni e incentivi per l'acquisto di nuovi furgoni e che, attraverso un'importante azienda a partecipazione statale, ha fatto una grossa commessa.
Nel primo mese dell'anno – che è anche il trentaseiesimo di crescita consecutiva - in Italia sono stati messi su strada 12.017 furgoni con peso totale a terra di 3,5 tonnellate, contro gli 11.629 del gennaio 2016. Anche in questo caso il merito della tenuta del comparto è ricondotta dal presidente dell'Unrae Massimo Nordio al rinnovo dei benefici fiscali previsti dal Governo per l'acquisto di beni strumentali (Superammortamento e Legge Sabatini). <<Agevolazioni che – prevede Nordio - consentiranno al comparto  di mantenere anche per il 2017 un trend di incremento, seppur decisamente ridimensionato rispetto al 2016,  ad un +5 per cento. I risultati di gennaio confortano questa nostra stima>>.