Sara Borsari Sara Borsari: Comunicato Stampa
  • 20 ott Sara Borsari Sara Borsari
    23:45 - 20 ott 2011

    Proteggere i documenti inviati per posta elettronica

    La fattura elettronica  è un argomento molto caro alle aziende. È un documento informatico che ha un contenuto che deve restare immutabile nel tempo. è per questo motivo che nelle aziende si sente parlare di obbligo fatturazione elettronica. La fattura resta comunque un documento che ha valore legale, ha validità davanti alla legge e questo è possibile se e solo se sul documento è apposta una firma digitale o elettronica e se viene utilizzato il sistema di Electronic Data Interchange ( EDI ). Rispettare queste due norme è essenziale per attestare l’autenticità della data di emissione, l'autenticità della provenienza e l'integrità del contenuto della fattura elettronica. Uno dei punti cardine di questo documento digitale è la firma digitale che è essenziale anche nella parte comunicativa delle aziende che avviene attraverso la posta elettronica certificata ( PEC ). L’obbligo della posta elettronica certificata ha un’importanza rivelante in quanto attraverso questa si può mettere in piedi una rete di comunicazione, uno scambio di documenti protetto, certificato e legalizzato. Legalizzato in quanto i documenti apportano su di loro la firma digitale, certificato in quanto viene fornito al mittente, dal proprio gestore di posta, una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale allegata documentazione. La certificazione è data anche dal fatto che a sua volta, quando il messaggio arriva al destinatario, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta oppure di mancata consegna. Quello che avviene è un reciproco scambio, mittente-destinatario, di informazioni sul servizio di posta.

    Per avere ogni genere di informazione sulla pec oppure sul kit firma digitale basta connettersi al World Wide Web e ogni curiosità sarà soddisfatta.

     

Coobiz.it - 2024
Social Network | Trova aziende