DOPPIO CONTATORE PER LA POMPA DI CALORE. QUALI VANTAGGI?

Con la delibera n°56 dell'aprile 2010 dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) è stato possibile incentivare l'uso della pompa di calore e aumentare i suoi vantaggi. Installando o avendo già installato una pompa di calore è possibile richiedere un secondo contatore, dedicato alla contabilizzazione esclusiva dei consumi delle pompe di calore, inoltre è possibile usufruire di una speciale tariffa dedicata. 

Se il contatore è singolo...

Utilizzando un contatore singolo sia per i consumi dei cosiddetti usi obbligati (luce, elettrodomestici etc) che per la pompa di calore, non c'è alcuna differenza nei consumi. In questo modo viene applicata una tariffa unica (D2 o D3), in base alla potenza impegnata. La tariffa D2 è applicata a contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza fino a 3 kW; mentre la D3 viene utilizzata per contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza superiore ai 3 kW e a quelli stipulati per seconde case. 

Se il contatore è doppio...

Con l'installazione di un secondo contatore, invece, la tariffa applicata alla pompa di calore è diversa da quella utilizzata per gli usi obbligati. La richiesta del secondo contatore è possibile sia nel caso di potenza inferiori che superiori a 3 kW. 

Quando conviene usare il secondo contatore? Soprattutto in caso di consumi complessivi annui elevati (comprensivi sia degli obbligati che della pompa di calore): con consumi che superano i 4000 kWh/anno, con almeno il 35% proveniente dalla pompa di calore.

Segui il link per scoprire tutte le tariffe con maggiore precisione oppure chiama lo 0432 286089:

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