OIPA: Comunicato Stampa
  • 28 set OIPA
    19:13 - 28 set 2010

    [listaroma] Comunicato OIPA-LETTERA A Gianni Alemanno, Fabio De Lillo e Sergio Marchi ORA DAVVERO BASTA BOTTICELLE

     

    COMUNICATO STAMPA OIPA

     

    OIPA invia una lettera e invita Gianni Alemanno, Fabio De Lillo, Sergio Marchi a rivedere le

    delibere e ad affrontare definitivamente la situazione botticelle, che oltre ai cavalli maltrattati affligge la sicurezza dei cittadini e intralcia il traffico urbano, rendendo la situazione ormai

    insostenibile.

     

    All’attenzione di:

     

    Sindaco Gianni Alemanno

    Assessore Ambiente Fabio De Lillo

    Assessore Trasporti Sergio Marchi                                                                                           19 settembre 2010

     

    Egregi Sindaco e Assessori,

    come è evidente dai recenti gravissimi avvenimenti il problema delle botticelle è ancora tale, come è normale che sia visto che questa Amministrazione, dagli incidenti del 2008 ad oggi, non ha preso alcun serio provvedimento in materia, procedendo solamente con luscita di qualche comunicato in cui si annunciavano grandi cambiamenti, mai avvenuti.

     

    La tanto attesa delibera del luglio 2009, e la successiva determina (febbraio 2010) hanno sostanzialmente ribadito e riconfermato la continuazione del servizio, con grande delusione di tutti coloro che avevano creduto alla reale intenzione del sindaco di Roma di mettere la parola fine a questa attività (si ricorda che nel marzo 2009 aveva annunciato che le carrozze sarebbero state messe nei parchi? ).

     

    Le novità introdotte dalle delibere - ancorché fossero state applicate - non avrebbero comunque cambiato nulla per i cavalli, i quali, fintanto che il servizio botticelle rimane in essere continueranno a soffrire; proprio come prima. Infatti lapposizione di targhe, microchip, catarifrangenti, ambulanze con argano di sollevamento - che intervengono quindi eventualmente DOPO che lincidente è avvenuto! - cosa possono significare per i cavalli? NULLA, perché a due anni di distanza dai gravissimi incidenti loro sono ancora lì, attaccati alle carrozze.

     

    Lo stesso elenco delle cosiddette strade off - limits, stilato con ben 4 mesi di ritardo rispetto al previsto (si trattava solo di un semplice elenco! ) è stata lennesima presa in giro dei cittadini preoccupati per la salute dei cavalli. Da tale elenco sono rimaste escluse incredibilmente strade come via del Tritone, via Veneto, le congestionatissime piazza della Repubblica e piazza Venezia, viale Trastevere, la salita di via di S. Gregorio, ecc.. ma includono solo poche strade per di più già poco frequentate dai vetturini…

    Nessuna traccia delle targhe (che secondo la delibera del 20 luglio 2009 dovevano essere attivate dopo 6 mesi quindi a genn 2010); non che cambino qualcosa per i cavalli, ma comunque non sono state fatte.

     

    Nessun prezziario per i vetturini, nessun obbligo di rilasciare fattura. Su questi due argomenti non si può dire che lamministrazione non abbia mantenuto la parola in quanto … non è mai stato detto, né tanto meno scritto che vi sarebbe stata lintenzione di fare chiarezza su questo aspetto e uniformare gli obblighi dei vetturini a quelli degli altri cittadini (negozi e ristoranti hanno lobbligo di avere, esporre e rispettare un prezziario a garanzia del consumatore, ..perché loro no? Eppure i ristoranti vengono ben multati quando applicano prezzi troppo alti ai turisti danneggiando limmagine turistica di Roma; vedi ristorante il passetto di pzza navona).

     

    Per quanto riguarda i controlli - come denunciato più volte in questi mesi dalla nostra associazione, insieme a Lav, attraverso testimonianze video e fotografiche - ci dispiace dire che sono pressoché ASSENTI e che i vetturini CONTINUANO AD AGIRE NELLA TOTALE IMPUNITA’, anche sotto gli occhi dei vigili, caricando troppi passeggeri, andando al trotto, o negli orari vietati (in fondo sono riportati alcuni video); oltretutto insultando e rivolgendosi con inaccettabile arroganza e violenza a coloro che gentilmente fanno loro notare linfrazione commessa rispetto al regolamento del comune di Roma. Tale regolamento, lo ricordiamo, Egregi Sindaco e Assessori, è stato approvato allunanimità e lufficio diritti animali dovrebbe adoperarsi ogni giorno per garantirne il pieno rispetto.

     

    La sofferenza dei cavalli e inevitabile se si continua a mantenere in vita istituzione delle botticelle, a prescindere dalle misure restrittive.

    Ai cavalli non interessa che ci sia lambulanza che li raccoglie quando sono caduti se fino a quel momento sono sottoposti a condizioni di lavoro proibitive.

    Anzi siamo propensi a pensare che probabilmente preferirebbero farla finita, tanto sono comunque dei condannati a morte e ai lavori forzati.

     

    I romani non vogliono più le botticelle, perché anche coloro che non sono animalisti si sono resi conto che è unattività ormai insostenibile, che Roma è oggi quella che è: trafficata, caotica, sempre più calda destate, piena di smog, con strade sconnesse, scivolose e difficoltose per i cavalli ecc. e che dei poveri animali non possono essere costretti a lavorare in questo modo. 

     

    Chiediamo quando e se abbiate davvero intenzione di farvi portavoce degli interessi dei cittadini e di un senso di civiltà doveroso. Chi rappresenta le istituzioni dovrebbe dare il buon esempio e fare ciò che è giusto. Per i cittadini, per la loro sicurezza, per i turisti che spesso hanno segnalato di aver subito truffe sulle tariffe, per il senso di giustizia (i vetturini, e solo loro, non hanno obbligo di lasciare fattura e né quello di rispettare un prezziario), per gli animali, per il decoro e limmagine di Roma.

     

    Lepisodio della ragazza brutalmente aggredita dal vetturino il 7 settembre scorso è, nemmeno a dirlo, di una gravità inaudita, e la goccia che fa traboccare il vaso. Lamministrazione deve prendere provvedimenti e fare una scelta chiara, definitiva e risolutiva: abolire le botticelle e sostituirle con i risciò o con carrozze elettriche.

    e botticelle: spettacolo indecente di evidente maltrattamento di animali. Attività anacronistica, crudele e dannosa per limmagine di Roma:

     

    VIDEO 1

    http: //www.oipaitalia.com/maltrattamenti/campagne/botticelle/video.html

     

    VIDEO 2

    http: //www.youtube.com/watch? v=zYJYrlHmcRU

     

    VIDEO 3

    La pessima immagine di Roma a causa della presenza delle anacronistiche carrozze arriva fino in Spagna

    http: //www.youtube.com/watch? v=ef4Q8AODEng

     

    INFRAZIONI CONTINE E IMPUNITE dei vetturini 

    VIDEO 4

    http: //www.youtube.com/watch? v=aaECmrffiiE

     

    VIDEO 5

    http: //www.youtube.com/watch? v=pMd6vxmvd6M

     

    Certi che vogliate prendere in considerazione le richieste dei cittadini a fronte di 5200 firme raccolte, articoli scritti, richieste da parte di due Ministri che hanno chiesto labolizione di questo servizio e di altre personalità politiche di entrambi gli schieramenti, manifestazioni, lettere e mail che ogni giorno i cittadini vi scrivono.

    sperando di essere ascoltati, porgiamo distinti saluti

     

      

    Giovanna Di Stefano

    Campagne Oipa Italia

    Email: campagne@oipaitalia.com

    Cell: 393 9282525

     

     

    Silvia Premoli
    Capo Ufficio Stampa OIPA Italia Onlus
    ufficiostampa@oipaitalia.com
    Cell. 320 4056710

    OIPA Italia Onlus
    Organizzazione Internazionale Protezione Animali
    ONG
    affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU
    Associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
     (DM del 1/8/2007 pubblicato sulla G.U. n. 196 del 24/8/2007)

    via Passerini 18 - 20162 Milano - Tel. 02 6427882 Fax 02 99980650
    info@oipaitalia.com - www.oipaitalia.com

     

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