Napoli: Sconosciuti allontanati da un cantiere edile allestito per la ristrutturazione di un edificio

E' successo a notte fonda quando degli sconosciuti, con il volto completamente coperto, hanno provato a entrare in un cantiere edile allestito per la ristrutturazione di un edificio, sfruttando le impalcature all'esterno della struttura.

Il custode virtuale BOR ha analizzato i flussi video generati dall'intelligenza artificiale e, valutata la pericolosità dell'evento, ha avviato i protocolli di emergenza concordati con il cliente in fase di attivazione.

I malintenzionati sono stati allontanati prima che potessero manomettere impianti e apparecchiature e compromettere così la sicurezza dei luoghi o sottrarre attrezzature.

I cantieri edili sono altamente esposti ad atti di vandalismo, fughe di gas, incendio, esplosione di materiale tossico, saccheggio di materiali edili, furto di carburante, attrezzature e mezzi da lavoro, merci, parti di ricambio e veicoli.

Non meno importanti sono i rischi legati agli infortuni generati da anomalie nelle normali condizioni lavorative e alla manomissione di impianti e materiali speciali causata da soggetti sconosciuti.

I danni economici e organizzativi causati dalla manomissione degli impianti, dal danneggiamento delle strutture, esplosione, incendio di materiali, furto di attrezzature e mezzi da lavoro, sono solo secondari alle procedure civili e penali cui sono esposti gli organi addetti alla gestione delle emergenze in caso di infortuni, sinistri e anomalie.

Grazie alla solerzia dell'operatore di telepresenza il titolare dell'impianto ha evitato rischi e procedimenti civili e penali.

Immagina cosa sarebbe successo se a monitorare l'area non ci fosse stato il custode virtuale BOR...

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