Spes Soc.Coop. Sociale Onlus

4.1 La cooperativa, ai sensi e per gli effetti dell'art.1 Della legge 8 novembre 1991 n.381, E successive modifiche ed integrazioni, persegue l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini, ispirandosi ai principi della solidarieta' e della promozione umana. 4.2 La cooperativa, senza fini di speculazione privata ed in spirito di mutualita' ai sensi e per gli effetti dell'art.2511 E seguenti cod.Civ., Ha per oggetto l'esercizio delle seguenti attivita' riconducibili alla lettera dell'art.1 Della legge 381/91: l'assistenza ad invalidi fisici, psichici e sensoriali; agli ex degenti di istituti psichiatrici; ai soggetti in trattamento psichiatrico; ai tossicodipendenti; agli alcolisti; ai minori; ai minori in eta' lavorativa in situazione di difficolta' familiare; ai condannati ammessi alle pene alternative; alle persone in situazioni di difficolta' familiare e relazionale di qualunque genere e natura; alle persone affette e sofferenti di invalidita' psichica, fisica e sociale di qualsiasi voglia tipo ed entita'; alle persone svantaggiate appartenenti alle aree della devianza e della emarginazione giovanile ed adulta; ai lavoratori svantaggiati ai sensi dell'art.2, Comma 2, lett. E , della legge 13 giugno 2006, n.118; La gestione di case famiglie, di appartamenti protetti, di residenze, di comunita', di centri diurni, di centri crisi e di qualsiasi altro tipo di struttura, residenziale e non, che migliori, favorisca e sviluppi i programmi di intervento finalizzati all'accoglienza, alla riabilitazione ed alla socializzazione; la realizzazione, per ciascun soggetto svantaggiato, di un progetto individualizzato che prevede: fasi; obiettivi per ciascuna fase; contenuti; tempi; attivita'; persone coinvolte; partecipazione della famiglia e di altre persone; la partecipazione dei familiari e dei soggetti direttamente o indirettamente interessati ad attivita' ed iniziative del settore ad incontri periodici di informazione sulle problematiche suddette, ad interventi mirati all'insegnamento di competenze e di abilita' per la gestione delle difficolta' e la soluzione di problemi, ad incontri periodici di sostegno psicosociale, ad organizzazione di gruppi di aiuto e di mutuo aiuto; la formazione dei genitori e dei familiari finalizzata alla valorizzazione delle loro potenzialita'; l'elaborazione di programmi specifici che favoriscano la partecipazione e la responsabilizzazione delle famiglie nel lavoro di organizzazione e di gestione delle attivita' e delle iniziative; l'organizzazione e la realizzazione di attivita' socio-Terapiche , di laboratorio , di ludoteche e di cineforum, che favoriscano la socializzazione e la partecipazione alla vita comunitaria; la realizzazione di attivita' e l'erogazione di servizi domiciliari di assistenza, di sostegno e di riabilitazione; l'organizzazione e la realizzazione di attivita' di studio, di ricerca, di aggiornamento, di consulenza, di supervisione e di quant'altro utile ad un migliore rendimento delle risorse e degli operatori del settore impiegati nei progetti da compiere; l'attivita' di sensibilizzazione e di animazione della comunita' al fine di renderla piu' consapevole e disponibile all'attenzione ed all'accoglienza delle persone in stato di bisogno, di svantaggio e di emarginazione; l'attivita' di promozione e di rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e/o svantaggiate e di affermazione dei loro diritti; la realizzazione di attivita' e di iniziative nel campo assistenziale, sanitario, culturale, educativo, lavorativo, sportivo e del tempo libero; l'elaborazione e la gestione di programmi di intervento sociale, di assistenza, terapeutici, di riabilitazione, di risocializzazione, di partecipazione sociale, mediante convenzioni, consorzi, cogestioni, collaborazioni ed ogni altro tipo di rapporto con le strutture pubbliche e private; la pubblicazione di materiali informativi e formativi, utili alla diffusione di conoscenze sulle tematiche sociali; l'assistenza scolastica e la gestione di strutture scolastiche di ogni ordine e grado, ivi compresi gli asilo nido; l'espletamento di attivita' educative, formative e di supporto scolastico ed extra scolastico per minori ed adulti; la gestione di spazi socio-Educativi ed il trasporto per l'integrazione dei soggetti svantaggiati; l'erogazione di servizi di assistenza infermieristica e sanitaria a carattere domiciliare oppure realizzata presso centri appositamente allestiti o messi a disposizione da enti pubblici o privati; l'attivita' di ricerca, di organizzazione di convegni, di seminari di studio, di spettacoli, di stampa e di documentazione finalizzata alla sensibilizzazione sui problemi di persone o gruppi culturalmente svantaggiati; la realizzazione di tutte quelle attivita' ed iniziative che possono promuovere la "formazione della persona", privilegiando quelle che possano favorire maggiormente la partecipazione di persone emarginate e svantaggiate e che comunque rispondano ai bisogni della comunita'; aiutare ed offrire sicurezza agli anziani soli in difficolta' fornendo un supporto psicologico e materiale anche alla famiglia in cui sono inseriti al fine di limitare e/o evitare il ricorso a costosi ed inutili ricoveri ospedalieri; aiutare e sostenere la famiglia che riaccoglie in casa l anziano dimesso da strutture ospedaliere pubbliche o private; promuovere progetti mirati al miglioramento della qualita' della vita dell anziano nel proprio domicilio e/o ambiente familiare; gestire da soli o attraverso forme di partecipazione concordate con altri enti, associazioni o servizi pubblici progetti o programmi finalizzati a fornire prestazioni di assistenza agli anziani; agire in sintonia con i servizi pubblici domiciliari, gli assistenti sociali di strutture pubbliche e private, i medici del servizio di medicina di base e le altre associazioni di volontariato al fine di realizzare la massima sinergia tra i diversi interventi e la ottimizzazione delle risorse disponibili. In conformita' con quanto disposto dall art. 10 Del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, Si precisa che le attivita' di cui ai punti sopra elencati non sono rese nei confronti di soci, associati, partecipanti od altri soggetti indicati alla lettera del comma 6 dell art 10 del suddetto decreto, ma dirette ad arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. Attivita' riconducibili alla lettera dell'art.1 Della legge 381/91: per quanto concerne le attivita' riconducibili alla lettera , viene espressamente precisato dai costituenti che, conformemente a quanto statuito dalla normativa vigente, le attivita' riconducibili all'art.1, Comma uno, lettera , della legge 381/91 potranno essere effettivamente esercitate dalla compagine sociale esclusivamente previa acquisizione, ad opera della struttura societaria, dei requisiti soggettivi richiesti, dalla stessa fonte normativa sopra citata, ai fini della qualificazione di una societa' cooperativa come "cooperativa sociale" di tipo b dei lavoratori della cooperativa anche allo scopo di prevenire e superare ogni forma di emarginazione sociale nei confronti di soggetti in stato di particolare difficolta' fisica, psichica, sociale e/o ambientale, attraverso il lavoro produttivo svolto insieme dai soci lavoratori abili e disabili, in stretto legame con le esigenze del territorio ed in equilibrato rapporto con gli enti pubblici. La cooperativa, pertanto, si configura come "cooperativa sociale a scopo plurimo", cosi' come espressamente prevista e disciplinata dalla circolare del ministero del lavoro n.153 Dell'8 novembre 1996 e nel rispetto della legge n.59/1992, E successive modifiche ed integrazioni. Essa intende operare nel campo sociale attraverso lo svolgimento di attivita' diverse, comunque non vietate alle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale , finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Ottenuti i suddetti requisiti e rispettando le suddette condizioni la cooperativa potra' compiere le seguenti l'attivita' di turismo sociale; l'attivita' di gestione di corsi di formazione, di aggiornamento, di qualificazione e/o di riqualificazione del personale socio-Assistenziale ed adatto alle attivita' previste dal presente statuto; la gestione di corsi di formazione professionale; la gestione di biblioteche in genere e dell'attivita' di sportello informa-Giovani; l'attivita' di promozione e di gestione dell'artigianato nelle sue diverse forme; la pulizia e la manutenzione di immobili di ogni tipo, compresi uffici, fabbriche, scuole, enti pubblici e privati, negozi, studi, case di cura, impianti sportivi ed abitazioni private; la gestione, la manutenzione, la pulizia e la custodia di parcheggi per autoveicoli, giardini, prati ed aree verdi di pubblica utilita'; la cura di biblioteche pubbliche con catalogazione e custodia dei volumi nelle stesse contenute; l'erogazione dei servizi di assistenza alla persona; l'erogazione e la gestione di servizi di preparazione e di somministrazione di alimenti e di bevande, compresa la consegna domiciliare; la gestione di mense, di ristoranti, di punti ristoro e di bar; l'erogazione dei servizi di custodia e di trasporto dei beni culturali ed ambientali, nonche' la pulizia degli stessi; l'erogazione del servizio di trasporto di persone e di cose; l'erogazione dei servizi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti; le attivita' agricole ed artigianali; l'attivita' di trasformazione e di commercializzazione di prodotti agroalimentari; l'allevamento di animali; l'erogazione e la gestione del servizio di facchinaggio manuale e/o con l' ausilio di mezzi meccanici, comprese tutte le attivita' preliminari, complementari ed accessorie e, in particolare, l'insacco, la pesatura, la legatura, l'accatastamento, il disaccatastamento, la pressatura, l'imballaggio, la pulizia dei magazzini e dei piazzali, il deposito colli e bagagli, la presa e consegna, i recapiti in loco, la cernita e la selezione; la gestione di parcheggi su aree pubbliche e private; la gestione di punti vendita e di negozi di generi alimentari, di bevande alcoliche, di gadgets, di oggetti ricordo, di oggetti sacri, di giochi, di prodotti editoriali e di stampe, di prodotti artigianali ed etnici, di detersivi, di casalinghi e di generi vari; la gestione di strutture con valenza storica, artistica, naturalistico-Ambientale e paesaggistica, culturale, sociale e turistica; la gestione di complessi monumentali, di monasteri, di castelli, di parchi, di riserve, di oasi, di alberghi, di ostelli, di stazioni termali turistiche, di piscine, di aree di sosta, di centri di accoglienza, di musei e di biblioteche. Viene espressamente precisato dai costituenti che le attivita' riconducibili alla lettera b della piu' volte citata legge 381, verranno svolte impiegando razionalmente e produttivamente le prestazioni lavorative dei soci, secondo le capacita' professionali e le attitudini personali di ognuno, anche utilizzando il lavoro di persone socialmente svantaggiate, di tossicodipendenti e di disabili, il tutto avvalendosi di tutte le provvidenze, gli incentivi e le agevolazioni della comunita' europea, dello stato, della regione e di altri enti; in conformita' con quanto disposto dall art. 10 Del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, Si precisa che le attivita' di cui ai punti sopra elencati sono svolte nell interesse e nella tutela dei diritti civili dei lavoratori e quindi dirette ad arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. 4.3 La cooperativa favorira', altresi', ogni inserimento in attivita' di lavoro pubblico e privato, nel precipuo scopo di contribuire alla formazione dei soci, instaurando rapporti anche con altri enti cooperativi similari, promuovendo e partecipando alla formazione di consorzi di integrazione operativa. Per tutte le attivita' in ordine alle quali si rendesse necessario l'apporto di professionisti muniti dei necessari titoli abilitativi, la societa' si avvarra' dell'opera di detti professionisti. 4.4 La societa' potra' compiere tutte le operazioni immobiliari e mobiliari, finanziarie ed altre, ritenute utili dal consiglio di amministrazione per il raggiungimento dello scopo sociale, nei limiti di legge. 4.5 Per la realizzazione delle attivita' sopra elencate saranno in ogni caso rispettate, le seguenti condizioni: le tipologie di svantaggio e/o le aree di intervento, come sopra indicate, saranno tali da richiedere come essenziali le attivita' coordinate che si andranno a realizzare, per l'efficace raggiungimento delle finalita' attribuite alle cooperative sociali di cui all'art.1 Della legge 381/91; l'organizzazione amministrativa della cooperativa dovra' assicurare la netta separazione delle gestioni relative alle attivita' esercitate ai fini della corretta applicazione delle agevolazioni concesse dalla normativa vigente, con riferimento espresso alle lettere "a" e "b" dell'art.1 Della legge 381/91. 4.6 La societa' cooperativa potra' operare anche con terzi.