Del Prete S.a.s. di Del Prete Maria Rosaria e C

Il commercio e la distribuzione al dettaglio e all'ingrosso, di: - Prodotti erboristici, fitopreparati, prodotti per le medicine naturali, integratori alimentari, dietetici, vitaminici, minerali ed energetici, prodotti per la cura e l'igiene personale, fitocosmetici e prodotti tricologici; - Profumatori di ambiente e "potpourri"; - Oggettistica ed articoli da regalo; - Materiali e tecnologie per la bio-Abitazione; - Attrezzature e macchine per centri del benessere; - Arredamento anche di antiquariato; - Tessuti, filati naturali e abbigliamento; - Materiali e tecnologie per l'imballaggio; - Piante officinali. La societa' potra' inoltre compiere, quale attivita' non prevalente, tutte le operazioni industriali, commerciali, finanziarie , mobiliari ed immobiliari necessarie od utili al conseguimento del suo ; - Assumere, sia direttamente che indirettamente, partecipazioni od interessenze in altre societa' od imprese aventi oggetto analogo od affine, che siano ritenute necessarie od utili al conseguimento dell'; - Concedere fidejussioni, prestare avalli, consentire iscrizioni ipotecarie sugli immobili sociali, a garanzia di debiti e di obbligazioni assunte in funzione del conseguimento dell'; - Usufruire dei benefici previsti dalle norme regionali, nazionali e comunitarie emanate o emanande; - Qualora per il conseguimento dell' fosse necessario svolgere attivita' riservate alle cosiddette professioni "protette", tali attivita' verranno svolte, su incarico della societa', da professionisti muniti delle abilitazioni previste dalle leggi vigenti in materia. La societa', operando nei territori dell'italia meridionale, per realizzare e sviluppare le proprie iniziative produttive, puo' richiedere, domandare ed accedere ai benefici fiscali, previdenziali, finanziari delle leggi specifiche in materia; con particolare riguardo ai provvedimenti del decreto legislativo 21 aprile 2000 n.185, Pubblicato nella g.U. N. 156 In data 6 luglio 2000. Nel caso in cui la societa' sia ammessa alle agevolazioni ai sensi del decreto ministeriale 28 maggio 2001 n. 295, Attuativo del decreto legislativo 21 aprile 2000 n. 185, Non sono consentiti atti di trasferimento di quote di partecipazione societaria che facciano venire meno le condizioni soggettive di disoccupazione e di residenza fissate dall'art. 17, Commi 1 e 2 del decreto legislativo, per almeno cinque anni dalla data di deliberazione di ammissione alle agevolazioni.