Esseci S.r.l

L'esercizio delle seguenti - Il commercio al dettaglio ed all'ingrosso di generi alimentari e non alimentari. - L'impianto e la gestione di supermercati, ipermercati, punti - Vendita, market, discount, ecc.; - Il commercio al dettaglio ed all'ingrosso di tutti i prodotti alimentari freschi e comunque conservati e/o surgelati quali, a solo titolo esemplificativo, carni fresche, macellate ed insaccate, pesce anche surgelato, pane, latte e derivati, prodotti di pasticceria, gelati, etc., Bevande anche alcoliche e/o superalcoliche; prodotti ortofrutticoli freschi e comunque conservati, olii, grassi alimentari, uova; articoli di vestiario di qualunque tipo e pregio, compresi quelli di maglieria esterna e di camiceria, nonche' articoli complementari e biancheria intima; mobili, articoli casalinghi, elettrodomestici, apparecchi radio tv; apparecchi per la registrazione e la riproduzione visiva e sonora; materiale elettrico, prodotti per l'igiene della casa e della persona, giocattoli, bigiotteria, pelletteria, cartoleria e tutti i prodotti riconducibili alle tabelle merceologiche relative ai prodotti e ad alle attivita' sopra elencati; - La somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. La societa' potra' inoltre gestire punti di vendita dei prodotti summenzionati, sia nella forma al dettaglio sia all'ingrosso. La societa' potra' assumere partecipazioni ed interessenze in altre imprese e societa', potra' altresi', compiere ogni operazione mobiliare, immobiliare, industriale, commerciale e finanziaria per il raggiungimento degli scopi di cui sopra. Per il conseguimento dell' i soci potranno effettuare finanziamenti alla societa' in conto capitale sociale, proporzionalmente alle loro quote di partecipazione. Inoltre, i soci potranno effettuare finanziamenti alla societa' in applicazione a deliberazione assembleare. I soci potranno effettuare sovvenzioni infruttifere in applicazione a deliberazione assembleare. Ogni operazione prevista dal presente articolo deve avvenire nel rispetto delle norme di legge e delle deliberazioni e circolari vigenti e successive modificazioni o integrazioni, in particolare di quanto stabilito dal comitato interministeriale per il credito ed il risparmio, con deliberazione del 3 marzo 1994 che disciplina la raccolta del risparmio ai sensi dell'articolo 11 del d.L. 1 Marzo 1993 n. 385.