Istituto Papa Giovanni Xxiii

Istituto per vecchi e minorati. L'associazione ha deliberato di modificare i seguenti articolo dello statuto sociale, nella nuova seguente versione: articolo secondo: " la fondazione, che retta dalle norme del presente statuto,ha sede legale in serra d'aiello , alla via papa giovanni xxiii,nr.31. Potranno altres essere istituite sedi secondarie in italia ed all'estero". Articolo sesto: "la fondazione amministrata da un consiglio di amministrazione composto da un numero dispari di membri da 5 a 11 , designati dall'arcivescovo di cosenza-Bisignano, il quale i nomina altres tra di essi il presidente della fondazione. Il consiglio di amministrazione cos formato designa al proprio interno il vice presidente ed il segretario nonch il coordinatore delle attivit socio-Assistenziali e sanitarie ed il coordinatore dell'attivit scolastica, i quali ultimi possono tuttavia essere scelti anche all'esterno dell'organo medesimo. Le nomine effettuate dal consiglio di amministrazione, ai sensi del ii comma del presente articolo, dovranno essere ratificate dall'arcivescovo di cosenza-Bisignano. I membri del consiglio di amministrazione durano in carica tre anni, salvo revoca da parte dell'arcivescovo di cosenza-Bisignano e/o dimissioni, e possono essere ridesignati. Qualora durante il mandato venissero a mancare uno o pi consiglieri si provveder alla sostituzione secondo le regole della nomina di cui al i comma. Il/i membro/i nominati ai sensi del comma precedente scade/ono dalla carica alla scadenza del mandato naturale"; articolo nono: "la fondazione legalmente presieduta e rappresentata, di diritto, dal presidente del consiglio di amministrazione per come designato e nominato a tale carica dall'arcivescovo di cosenza - Bisignano, ai sensi del i comma dell'articolo 6. Il presidente dura in carica tre anni, fatta salva revoca da parte dell'arcivescovo di cosenza-Bisignano o eventuali dimissioni. Al presidente spetta, inoltre: curare l'osservanza delle norme contenute nel presente statuto e vigilare su tutto il complesso andamento organizzativo e amministrativo della fondazione, in ordine al quale; riferir , trimestralmente e/o ove richiesto, all'arcivescovo di cosenza - Bisignano; convocare e presiedere il consiglio di amministrazione e formularne l'ordine del giorno; assumere, solo in casi di urgenza, i provvedimenti straordinari nelle materie di competenza del consiglio di amministrazione, con l'obbligo di sottoporli alla ratifica del consiglio stesso in occasione della prima riunione successiva, da convocare entro trenta giorni; curare l'esecuzione e l'attuazione delle delibere del consiglio di amministrazione; proporre al consiglio di amministrazione i nominativi delle persone che, anche a titolo di collaborazione, dovranno essere assunte dalla fondazione; curare, coadiuvato dal segretario, la redazione dei verbali delle riunioni, da trascrivere in un apposito libro. In ogni caso di assenza o impedimento temporanei del presidente, egli sostituito dal vice presidente"; di inserire nello statuto sociale l'articolo decimo che recita nella seguente versione: "in caso di dimissioni del consiglio di amministrazione, ovvero della maggioranza dei suoi componenti, nonch anche in caso di revoca del medesimo organo da parte dell'arcivescovo di cosenza - Bisignano, quest'ultimo, straordinariamente ed al fine di garantire la continuit amministrativa e legale della fondazione e sino alla ricostituzione del nuovo consiglio di amministrazione, con comunicazione da inviarsi a tutti i consiglieri e con decorrenza dalla medesima , assume tutti i poteri legali e funzionali anche di rappresentanza. Per tale evenienza l'arcivescovo di cosenza - Bisignano ha, altres , facolt di nominare un commissario straordinario, ed eventuali subcommissari straordinari. A detto organo straordinario conferisce tutti i poteri di rappresentanza legale compensi, anche in deroga a quanto previsto dall'articolo tredicesimo. Tale organo commissariale straordinario, agir con i medesimi poteri gi previsti per il c.D.A. Di cui all'articolo settimo del presente statuto. Fermo restanti i poteri di vigilanza e di controllo dell'arcivescovo di cosenza - Bisignano di cui all'articolo terzo"