Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico di Livigno S.r.l

La gestione dei servizi pubblici e relative attivita' complementari ed infrastrutture connesse ai sensi di legge. E piu' esattamente la societa' risulta affidataria diretta in esclusiva dei seguenti servizi pubblici locali di cui al territorio degli enti locali soci che hanno fisicamente affidato il servizio afferente la promozione, la propaganda, la pubblicita' e la valorizzazione del patrimonio turistico, paesaggistico, artistico e storico, la promozione, l'organizzazione, la gestione ed il coordinamento di iniziative e manifestazioni turistiche, culturali, sportive, convegni e congressi anche in collaborazione con il comune socio che ha fisicamente affidato il servizio di cui trattasi, enti comprensoriali e provinciali aventi finalita' analoghe, operatori turistici e loro associazioni, la gestione e la collocazione sul mercato dei servizi e prodotti turistici offerti dalla localita', la pianificazione, la realizzazione e la gestione di progetti ed interventi finalizzati al miglior utilizzo delle risorse esistenti, la realizzazione e la gestione di infrastrutture connesse, strutture ed impianti turistici e sportivi in genere con particolare riferimento a quelli di proprieta' degli enti locali soci che hanno fisicamente affidato il servizio. La societa' puo' svolgere le attivita' di cui al primo comma, anche stipulando contratti e convenzioni con enti pubblici e con privati, con imprese e associazioni ai sensi di legge. La societa' puo' svolgere i servizi inerenti l' ad essa affidati in altri comuni, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge e previa convenzione tra i comuni interessati. I servizi sopra indicati sono qualificati - Ai sensi dell'articolo 113, d. Lgs. 267/2000 - Di rilevanza economica. La societa', come da indirizzi di assemblea, per uniformare le proprie attivita' ai principi di economia, efficienza ed efficacia, puo' altresi' affidare a terzi singoli segmenti o specifiche fasi complementari della propria attivita' ed opere connesse, ai sensi di legge. Sempre ai fini strumentali al perseguimento del proprio , la societa', nel rispetto degli indirizzi di assemblea, potra' costituire societa' controllate, collegate, o partecipate alle quali potra' anche, ai sensi di legge, concedere prestiti. La nomina degli organi sociali nelle societa' partecipate avviene su designazione dell'assemblea di questa societa' ed a cura del consiglio di amministrazione. I componenti cosi' eletti nell' organo esecutivo delle societa' partecipate hanno durata pari a quella di questa societa'. Le societa' di capitali partecipate sviluppano fasi complementari dei servizi pubblici locali fisicamente affidati a questa societa'. Se le societa' partecipate risultano essere non unipersonali, i soci diversi da quelli aventi personalita' giuridica pubblica sono scelti sulla base di procedure concorsuali, le quali dovranno tenere conto se trattasi di aderire solamente al contratto associativo o se trattasi anche di un contratto di scambio in vista di un socio-Fornitore. Le societa' di capitali partecipate devono essere rette in rapporto di mutualita' ai sensi dell'art. 2615-Ter, c.C. E non distribuiranno utili. Nell'ipotesi di un socio-Fornitore le procedure concorsuali porranno a gara anche il relativo listino prezzi . Alle societa' partecipate, in quanto a partecipazione indiretta dei soci di questa societa', e' esteso lo stesso controllo analogo applicato a questa societa' in termini di strumenti programmatici, di controllo quantitativo e qualitativo e di reporting, ivi comprese le correlate verifiche a cura dei rispettivi organi di controllo. Al numero legale degli amministratori delle societa' partecipate, sussistendone i presupposti di legge, si applicheranno le previsioni dell'articolo 1, comma 729, primo capoverso, l. 296/2006 . Auspicabilmente la societa' applichera' alle societa' partecipate l'attivita' di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e ss., C.C. La societa', nel rispetto degli indirizzi di assemblea, inoltre, per il conseguimento dell', o in connessione con lo stesso, puo' compiere ogni qualsivoglia atto ed operazione immobiliare, commerciale, finanziaria, ivi compresi atti di liberalita' , ritenuti dal consiglio di amministrazione opportuni e non incompatibili con il raggiungimento dello scopo sociale. La societa', nel rispetto degli indirizzi di assemblea, potra' concedere fidejussioni, prestare avalli, consentire iscrizioni ipotecarie sugli immobili sociali a garanzia di debiti o di obbligazioni assunte in funzione del conseguimento dell' e/o a garanzia di proprie controllate, collegate o partecipate, escluse comunque operazioni riconducibili all'esercizio dell'attivita' bancaria ed assicurativa. Essa non potra' comunque esercitare : la raccolta del risparmio tra il pubblico e dell'esercizio delle attivita' riservate a specifici soggetti; l'attivita' di locazione finanziaria e di intermediazione finanziaria; attivita' di carattere finanziario nei confronti del pubblico ne' di erogazione di credito al consumo neppure nell'ambito dei propri soci. La societa', nel rispetto degli indirizzi di assemblea, ai sensi di legge e ha facolta' di promuovere la collaborazione e/o di aderire agli organismi camerali, provinciali, regionali, nazionali, comunitari ed internazionali che si occupano della gestione e delle problematiche di quanto oggetto della propria attivita' sociale e relativi processi di integrazione e interdipendenza sia nazionale, europea che internazionale. La societa', per quanto strumentale ai propri fini istituzionali, in linea con quanto previsto dalle rispettive leggi di settore e quindi nel successivo articolo 39, comma 7, 2 capoverso dello statuto, ed in ossequio alle delibere di consiglio dell'ente locale socio, puo', ai sensi dell'articolo 30, 42, comma 2, lettera "c" e "e"; 117, comma 3; d. Lgs. 267/2000 E dell'articolo 5, decreto presidente della repubblica 902/1986, e degli articoli 14 e 15, l. 241/1990, Attivare gestioni per conto previa convenzione tra gli enti pubblici locali interessati; non interferendo tale attivita' con i limiti territoriali e di ricavo previsti dall'articolo 113, comma 5, lett. "C" d.Lgs. 267/2000. Come tale non costituisce attivita' elusiva rispetto a tali vincoli, trattandosi di decisioni sovraordinate alla volonta' degli organi sociali della societa'. I rapporti tra gli enti locali soci che hanno fisicamente affidato il servizio e la societa' sono disciplinati da apposito contratto di servizio, il quale stabilisce anche la durata degli affidamenti sopraccitati.Il contratto di servizio potra' essere, a sua volta, composto da un contratto di servizio-Quadro , valido per tutti gli enti locali soci e per tutti i servizi pubblici locali, e da un contratto di servizio specifico valido per quello specifico ente locale socio e per quello specifico servizio. La societa', nel rispetto degli indirizzi di assemblea, potra' procedere all'acquisto, alla dismissione e alla concessione di diritti, anche relativi a beni immateriali e in genere a patrimoni intellettuali, tali da consentire e agevolare l'attivita' e lo sviluppo della societa', ivi compresa la concessione in locazione di beni immobili o la prestazione di servizi connessi all'utilizzo di strutture immobiliari a favore di societa' controllate e collegate o partecipate, o a favore anche di terzi; la prestazione, a beneficio dei medesimi destinatari, di servizi attinenti alla realizzazione di programmi e progetti nel campo inerente la propria attivita'; la effettuazione di servizi di consulenza, assistenza tecnica di cui ai propri servizi pubblici locali. La societa' inoltre, per il conseguimento dell', o in connessione con lo stesso, puo' compiere, nel rispetto dello statuto e degli indirizzi di assemblea, ogni qualsivoglia atto ed operazione immobiliare, commerciale, finanziaria, ivi compresi atti di beneficenza e liberalita', ritenuti dal consiglio di amministrazione opportuni e non incompatibili con il raggiungimento dello scopo sociale. 1 La societa' potra' comunque svolgere le attivita' tutte sopra indicate nel rispetto dei limiti e dei divieti di legge.