Industrial Service Italia S.r.l

La compravendita di terreni, fabbricati, ed immobili di qualsiasi genere, l'esecuzione dei lavori di costruzione di immobili sia in proprio che in appalto per conto terzi e l'attuazione di tutte le necessarie infrastrutture, il procacciamento e la mediazione di affari per ditte mandanti in ogni campo economico. L'esecuzione in appalto di opere pubbliche, la lottizzazione e urbanizzazione di terreni con esecuzione di tutte le opere necessarie allo scopo, al fine della loro valorizzazione anche turistica, la gestione degli immobili della societa' e /o di terzi; - La societa' potra' costruire, ampliare, adattare e gestire sia in proprio che per conto terzi immobili ad uso di alberghi, pensioni, ville, cottage, chalet, bar, ristoranti e stabilimenti balneari nonche' di autostelli, di ostelli per la gioventu', di campeggi, di villaggi turistici, e tipo alberghiero, di impianti termali, di case per le ferie, sia unifamiliari che plurifamiliari, e delle relative attrezzature e servizi, con caratteristiche strutturali e funzionali tali da renderli assimilabili a stabilimenti tecnicamente organizzati per la produzione di servizi; - La societa' potra' effettuare lavori di scavo, sbancamento e movimenti terra in generale.- La societa' inoltre, purche' in via non prevalente, potra' compiere, nei limiti delle leggi vigenti, tutte le operazioni commerciali, industriali e finanziarie, immobiliari e mobiliari, ritenute dall'amministrazione necessarie od utili per il conseguimento dell'; essa potra' anche prestare avalli, fidejussioni ed ogni altra garanzia reale; potra' anche assumere sia direttamente che indirettamente interessenze e partecipazioni in altre societa' od imprese avente oggetto analogo od affine connesso al proprio. Le attivita' finanziarie e le assunzioni di partecipazioni non potranno essere esercitate nei confronti del pubblico. Sono tassativamente escluse: l'attivita' per cui e' richiesta l'iscrizione in appositi albi professionali; la sollecitazione del pubblico risparmio, ai sensi dell'art. 28 Della legge 216/74 e successive modificazioni, nonche' la raccolta del risparmio tra il pubblico ai sensi della legge 1 settembre 1993 n.385; L'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'art. 4, Comma 2, della legge n. 197/91; L'erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito dei propri soci, anche secondo quanto disposto dal ministro del tesoro con decreto 17 settembre 1991, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 227.