Porto di Lavagna S.p.A

La gestione di porti ed approdi turistici, impianti portuali e servizi relativi; l'acquisto, la vendita, la permuta, la locazione, la costruzione, il restauro e la ricostruzione di beni immobili, anche frazionati ed infrastrutture in genere ed in particolare connessi alle suddette attivita'; lo sviluppo di aree; la commercializzazione, la vendita ed il noleggio di imbarcazioni; l'assistenza, la manutenzione, la riparazione, l'alaggio ed il varo di imbarcazioni; la gestione e l'amministrazione di immobili e diritti di utilizzo su beni portuali. La societa' puo', inoltre, compiere, in via non prevalente, tutte le operazioni commerciali, industriali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari necessarie e connesse al conseguimento dell'; potra' pertanto assumere interessenze, quote e partecipazioni, anche azionarie, in altre societa', imprese, enti, istituti, associazioni ed organismi anche consortili in qualsiasi forma costituiti, aventi scopi affini od analoghi o comunque connessi al proprio, sia direttamente che indirettamente, nei limiti consentiti dalla legge, prestare fideiussioni ed avalli, concedere garanzie anche reali; le operazioni finanziarie, compresa l'assunzione di partecipazioni, non dovranno comunque essere svolte nei confronti del pubblico. Essa potra' inoltre rendersi assuntore di concordati fallimentari e segnatamente di quello relativo al fallimento della societa' cala dei genovesi s.P.A., Titolare del porto turistico di lavagna e della relativa concessione ministeriale, dichiarata fallita dal tribunale di milano in data 3 aprile 1998 ed acquisire a tale titolo i beni costituenti l'attivo del fallimento. Di seguito alla definitiva omologazione del concordato suddetto ed alla sua esecuzione in conformita' dei relativi patti e condizioni, la societa' perseguira' lo scopo di vendere i diritti di proprieta' superficiaria relativi ad immobili e posti barca insistenti sui terreni e gli arenili di proprieta' demaniale oggetto di concessione, o comunque alienarli a titolo oneroso sotto qualsiasi forma o titolo, locare, affittare, concedere in uso i beni stessi e gli antistanti specchi d'acqua; progettare per conto proprio, costruire, concedere in locazione, affitto, uso, strutture portuali, immobili a destinazione residenziale, alberghiera, commerciale, industriale, negozi, uffici, box, posti auto, relative infrastrutture e strutture logistiche e di servizio, sia all'interno che all'esterno del porto di lavagna ed in qualsiasi luogo ritenuto utile od opportuno; gestire servizi portuali quali ormeggio, transito, rifornimento carburante, guardania ed altri. ** L'aumento del capitale sociale da 5 a 10 miliardi avverra' mediante emissione di nuove azioni da l.1000 Cadauna che vengono offerte in opzione, , a prezzopari al nominale, ai soci in proporzione al numero delle azioni da ciscuno possedute. Il diritto di opzione dovra' essere esercitato entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione dell'offerta del bollettino ufficiale delle societa' per azioni a responsabilita' limitata; il diritto di opzione si esercitera' mediante sottoscrizione delle azioni di nuova emissione a mezzo riempimento e firma di apposito modulo che sara' predisposto dalla societa' e contestuale versamento nelle casse sociali dell'importo corrispondente al valore nominale delle azioni sottoscritte ; quale cassa incaricata delle operazioni relative alla esecuzione dell'aumento di capitale viene eletta la banca popolare commercio e industria di milano; il versamento di cui al precedente punto dovra' essere effettuato sul c/c n.17116/1 Intrattenuto dalla societa' presso la banca popolare del commerio e industria, agenzia n.5 Di v.Le padova n.21 Di milano. Sottoscrizione e versamento dovranno essere effettuati presso la banca popolare commercio e industria, sede di via moscova n.33, Milano, ufficio titoli, ove saranno disponibili i moduli predisposti dalla societa'. L'amm.Re delegato provvedera' nel breve tempo possibile alla pubblicazione dell'offerta di opzione, e all'invio agli azionisti di lettera di invito a sottoscrivere; le nuove azioni che verranno emesse dalla societa' a seguito dell'esercizio da parte dei soci dei diritti di cui all'art. 2441, Commi 1, 2 e 3 c.C. Verranno a cura dell'amm.Re delegato, consegnate alla banca popolare commercio e industria ai fini della estensione ad esse del pegno, giusto quanto previsto dall'art.3 Delle norme che regolano l'atto di costituzione del pegno sottoscritto da tutti gli azionisti, e in conformita' a quanto gia' attuato in occasione della esecuzione della gia' ricordata prima tranche dell'aumento di capitale deliberato dall'assemblea straordinaria del