Consorzio Mediterraneo Struzzi

Promuovere e gestire iniziative dirette a favorire lo sviluppo socio-Economico del territorio interessato, la razionalizzazione dell'allevamento, della macellazione, della lavorazione e della commercializzazione dei ratiti-Uccelli corridori, allevati dagli associati; di offrire servizi di natura sussidiaria alla attivita' specifica delloe singole imprese, riconoscere, potenziare e integrare le vocazioni produttive del territorio interessato dall'attivita' del consorzio e delle risorse umane, valorizzare il territorio nei sui aspetti: ecologico, urbanistico, sociale, culturale ed economico, con particolare riferimento al settore dei ratiti e degli uccelli corridori; promuovere con ogni forma la attivita' dei consorziati, compreso il reperimento di finanziamenti e tecnologie per i medesimi; sviluppare ogni titpo di attivita', compresa quella commerciale e di rappresentanza sia a proprio favore, sia a favore dei consorziati, piu' precisamente, promuovere lo sviluppo e la razionalizzazione della produzione, trasformazione e commercializzazione della carne dei ratiti-Uccelli corridori e suoi derivati provenienti essenzialmente dagli allevamenti dei consorziati, con conseguente approvigionamento di quant'altro necessario per il completamento delle trasformazioni produttive; realizzare studi di mercato, oltre alla verifica di progetti di fattibilita' in relazione alle singole attivita' dei consorziati ed a favore di questi ultimi; offrire una consulenza globale intesa quale espressione dell'insieme delle singole specializzazioni dei consorziati rivolta sia all'impresa privata, sia a quella pubblica; fornire attivita' formativa per il tramite del supporto specialistico dei singoli consorziati da svolgere sia per conto di imprese private che di organismi pubblici, universitari ed istituti di ricerca, sia con azioni dirette finalizzate a qualificazione, riqualificazione o specilizzazione nell'ambito di piani programmati di formazione professionale; costituire altri organismi sia con enti privati sia pubblici per lo sviluppo degli aspetti formativi; coordinare l'attivita' delle imprese consorziate e migliorarne la capaicta' produttiva e l'efficienza fungendo da organismo di servizio; provvedere alla'adeguamento funzionale delle strutture, private, pubbliche, gia' esistenti e non utilizzate; assicurare la giusta remunerazione dei propri prodotti attraverso l'eliminazione degli intermediari e speculatori tra i produttori agricoli e i consumatori; migliorare le condizioni materiali ed assicurare tranqulitta' operativa agli allevatori di ratiti-Uccelli corridori; acquisire gli ordinativi da ripartire tra i consorziati, anche mediante la partecipazione a gare e appalti sui mercati nazionali ed esteri; promuovere la diffusione dei prodotti dei consorziati attraverso la creazione di una rete distributiva e la partecipazione a manifestazioni fieristiche, lo svolgimento di azioni pubblicitarie, l'approntamento di cataloghi e la predisposizione di qualsiasi altro mezzo promozionale ritenuto idoneo; costruire e gestire impianti per la conservazione, lavorazione, manipolazione e trasformazione della carne di struzzo e suoi derivati, della pelle di struzzo e dei suoi derivati, nonch qwuant'altro possa prodursi con le predette materie, rpovvedendo altresi' alla vendita anche diretta, sia all'ingrosso che al dettaglio dei prodoitti stessi, anche attraverso propri spacci, nonche' di prodotti zootecnici e relativi sottoprodotti; provvedere alla macellazione del bestiame conferito dai soci anche mediante l'utilizzo di strutture esterne; sfruttare i sottoprodotti della lavorazione nel modo piu' idoneo; provveder all'acquisto di mangimi, semi, fertilizzanti, anticrittogamici, medicinali e in genere di ogni materiale o scorte che potra' occorrere nella conduzione delle aziende zootecniche per distribuirle ai soci; fornire l'assistenza tecnica ai soci necessaria per il razionale esercizio della loro attivita'; migliora il patrimonio zootecnico con la selezione della razza, il suo incremento, la propagazione dell'allevamento ed il risanamento della specie; provvedere alla costruzione di nuclei di selezione, alla costruzione e gestione di centri di allevamento, di centri di fecondazione artificiale, di stazioni da monta e di stalle di transito per il rifornimento del bestiame selezionato dai soci; richiedere ed utilizzare le provvidenze disposte dalla comunita' europea, dallo stato, dalla regione e da altri enti locali, nonche' finanziamenti e contributi disposti da enti e organismi pubblici e privati interessati allo sviluppo del comparto; adottare un proprio marchio.