Soc.Coop. Edilizia a R.L. San Leonardo Quinto

La cooperativa, a mutualit prevalente, secondo la definizione di cui all'articolo 2512 del codice civile e senza finalit speculative, intende far partecipare i propri soci ai benefici della mutualit , applicandone i metodi e ispirandosi nell'attivit , ai principi della parit di trattamento nello svolgimento dell'attivit mutualistica e della libera e spontanea cooperazione, alla cui diffusione e affermazione impegnata. La societ retta dai principi della previdenza e della mutualit , nonch di tutte le norme di legge in materia di edilizia economica e popolare. La cooperativa a propriet divisa e si propone: di realizzare, sia direttamente in economia, sia a mezzo di cottimi o appalti, la costruzion e di alloggi aventi le caratteristiche dell'edilizia economica e popolare e residennarli ai propri soci o in propriet , o a riscatto con patto di futura vendita; in particolare, avvalendosi di tutte le leggi vigenti e di eventuali modifiche ed integrazioni, si propone di realizzare quanto innanzi detto per i soci che ne avranno diritto; acquistare sia in propriet piena che in propriet superficiaria aree e/o suoli edificatori da privati, da societ e/o enti pubblici e privati; di avvalersi delle provvidenze previste dalle leggi n. 167 Del 18 aprile 1962 n. 865, Del 22 ottobre 1971 n. 10, Del 28 gennaio 1977 e di tutte le leggi statali vigenti e da emanare, comprese quelle riguardanti i finanziamenti a favore di cooperative di edilizia abitativa economica e popolare, oltre che delle leggi regionali vigenti e da emanare; di realizzare in proprio, opere di urbanizzazione primarie e secondarie; di realizzare, nei modi di cui al punto , edifici e locali di uso comune, magazzini, botteghe artigiane, locali per negozi, da assegnare in locazione anche ai singoli soci, ma da comprendere sempre nel comprensorio sociale; di provvedere all'acquisto o alla permuta di suoli edificatori, di locali anche per demolizioni e ricostruzioni, per gli scopi di cui al punto nonch del punto nel caso di impossibilit di ottenere l'assegnazione di suoli da parte del comune od altro ente pubblico; di provvedere, nei modi stabiliti dall'apposito regolamento, all'amministrazione della comunit condominiale degli edifici costruiti, all'amministrazione della comunit costituita dalle cose comuni a pi edifici parte del medesimo comprensorio sociale. Per la costruzione e l'acquisto delle case da assegnare ai soci, nonch per le altre iniziative innanzi previste, la societ potr avvalersi sia del credito previsto dalle vigenti leggi in materia di edilizia economica e popolare e sia del credito ordinario e potr compiere tutte le operazioni di carattere finanziario mobiliare, immobiliare, commerciale, industriale e di credito per il raggiungimento degli scopi sociali. La cooperativa potr operare anche con terzi non soci a condizione che vengano rispettati i criteri e i parametri della prevalenza come definiti ed individuati negli articoli 2513 e 2514 del codice civile.