Ars Labor Soc.Coop

La cooperativa non ha fine di lucro e' retta da scopo mutualistico e svolge la propria attivita' in funzione del conseguimento dell' piu' avanti indicato le cui regole di svolgimento ed i relativi criteri, con specifico riferimento ai rapporti tra la cooperativa ed i soci saranno previsti in apposito regolamento predisposto dall'organo amministrativo che verra' approvato dall'assemblea ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 2521 Del codice civile. La cooperativa e' obbligata al rispetto del principio della parita' di trattamento. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con i terzi, le condizioni dei rapporti verranno stabilite dall'organo amministrativo valutando le esigenze della cooperativa stessa. La cooperativa, tenuto conto dei requisiti e degli interessi dei soci, si propone in ogni caso di esercitare la propria attivita' secondo i principi di "mutualita' prevalente" come definiti dall'articolo 2512 del codice civile e in base ai criteri dell'art. 2513 C.C. Nonche' con l'osservanza dei requisiti di cui all'art. 2514 C.C., Pertanto: e' fatto divieto di distribuire i dividendi in misura superiore all'interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; e' fatto divieto di remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; e' vietato distribuire le riserve fra i soci cooperatori; in caso di scioglimento della societa', l'intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, deve essere devoluto ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. In attuazione dello scopo mutualistico la cooperativa esercitera' le seguenti - Fornire strumenti e servizi tecnici e di supporto a societa' realizzatrici di programmi costruttivi e a privati, assumendo, se richiesta, anche la qualifica di artefice o commissionario, con particolare riguardo allo scopo di favorire la progettazione e costruzione ex novo o adattare vecchie costruzioni e locali per rendere ogni spazio ed attivita' fruibili per i portatori di handicap in funzione delle destinazioni d'uso specifiche; - Produrre, promuovere e pubblicizzarne la diffusione e l'uso, costruire, vendere all'ingrosso e al dettaglio, oggetti e strumenti per le quotidiane attivita', in particolare quelli specificatamente progettati o adattabili per l'uso da parte dei portatori d'handicap, promuovendone la creazione ed il design industriale di ottimizzazione; realizzare, acquistare e gestire, nell'ambito degli stessi spazi destinati alle attivita' quotidiane comuni, nonche' alle attivita' commerciali che consentono momenti di socializzazione, quali quelle aventi per oggetto l'accoglienza, la ristorazione, la somministrazione e le attivita' ricreative in genere, aree, locali, impianti, curandone la progettazione onde creare sistemi e spazi compatibili con le necessita' dei portatori d'handicap; - Promuovere la formazione e valorizzare l'esperienza culturale e professionale dei giovani progettisti, dei tecnici, dei disegnatori industriali e degli operatori sanitari, sia volontari che professionali, impegnati nel campo dell'assistenza ai portatori di handicap, attraverso convegni, seminari, incontri di studio, conferenze, rassegne, edizioni, corsi di formazione e specializzazione, volti in particolare all'approfondimento della conoscenza delle necessita' quotidiane dei portatori di handicap, anche a mezzo della concessione di borse di studio e premi di merito; - Organizzare e partecipare a rassegne, mostre, corsi, seminari convegni, laboratori ed altre manifestazioni in genere; - Produrre e realizzare audiovisivi, cd, musicassette, pubblicazioni ed altri similari per diffondere e propagandare la consuetudine di prevedere in fase di progettazione e realizzazione degli oggetti e spazi d'uso quotidiano, la possibilita' di utilizzo e fruizione da parte dei portatori d'handicap, nel pieno rispetto della legge n. 416/1981; - Creare e propagandare un proprio circuito di diffusione, di promozione e distribuzione di oggetti e forme, affini o ritenuti utili ai fini sociali. La cooperativa potra' compiere tutte quelle attivita' necessarie o utili al conseguimento dello scopo sociale e pertanto tutte le operazioni mobiliari o immobiliari opportune a tal fine o tali ritenute dall'organo amministrativo; potra' ricevere prestiti dai soci nei limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari; potra' emettere obbligazioni o altri strumenti finanziari; potra' assumere partecipazioni in altre imprese aventi scopo analogo, con esclusione dello scopo del collocamento sul mercato e fermi i limiti stabiliti dalle inderogabili disposizioni di legge in materia; concedere avalli cambiari, fideiussioni e qualsiasi altra garanzia sotto qualsivoglia forma per facilitare l'ottenimento del credito ai soci, o agli enti cui la cooperativa aderisce; contrarre mutui attivi e passivi.