Cooperativa Viticoltori Uve Pregiate Valgella Castelvetro di Teglio a Responsabilita' Limitata

La cooperativa persegue lo scopo mutualistico, volto a far conseguire ai soci il vantaggio economico di contrarre con la cooperativa alle migliori condizioni possibili, tramite scambi mutualistici attinenti l'. Nella costituzione e nella esecuzione dei rapporti mutualistici, gli amministratori devono rispettare il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della quantita' e della qualita' dei rapporti mutualistici, la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni. Possono essere redatti regolamenti che determinino i criteri e le norme operative e gestionali inerenti allo svolgimento dell attivita' mutualistica tra cooperativa e soci, alla vita organizzativa della cooperativa, ai servizi offerti dalla cooperativa, al collocamento sul mercato dei prodotti derivanti dagli eventuali conferimenti. Tali regolamenti, predisposti dagli amministratori, devono essere approvati dall assemblea ordinaria dei soci, secondo quanto previsto dall'art. 2521 C.C. La cooperativa puo' operare anche con terzi non soci. Al fine della qualificazione di cooperativa a mutualita' prevalente, come previsto dall art. 2512 C.C., La cooperativa ai sensi dell art. 2514: Non potra' distribuire dividendi in misura superiore all interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; non potra' remunerare le quote del socio sovventore offerte in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; non potra' distribuire riserve fra i soci; dovra' devolvere, in caso di scioglimento della cooperativa, l'intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. E' scopo della societa': realizzare ogni iniziativa che comporti il miglioramento colturale dei vigneti posti nella zona viticola d.O.C. E d.O.C.G. Di valtellina, impegnadosi di rispettare ed accentuare le caratteristiche dei vitigni tradizionali del luogo al fine di riqualificare e rivalutare le uve pregiate da vino della zona stessa; promuovere la formazione di vivai per una migliore selezione delle barbatelle tipiche locali e per la introduzione di nuovi vitigni, purche' siano autorizzati e raccomandati nella provincia di sondrio, nonche' la costituzione di vigneti-Pilota alla ricerca della migliore ambientazione colturale delle varieta' dei vigneti selezionati; promuovere tutte quelle iniziative atte a contribuire al miglioramento tecnico-Economico della viticoltura locale, ivi comprese le opere di miglioramento fondiario, irrigazione a pioggia e di difesa antiparassitaria e reclamizzazione del prodotto; assistere i soci in ogni attivita' collettiva e privata che abbia per scopo l incremento qualitativo e di valore della viticoltura nella zona d.O.C. E d.O.C.G. Di valtellina, studiando e promuovendo nuove tecniche di lavorazione anche in funzione del contenimento dei costi di produzione; prendere ogni iniziativa di carattere tecnico che comporti un perfezionamento qualitativo delle uve, anche in funzione di eventuali inquinamenti atmosferici, nell'interesse dei singoli e della collettivita'; promuovere lo studio ed attuare una viabilita' migliore sul territorio di produzione della viticoltura locale; promuovere ed attuare iniziative per la salvaguardia del territorio di produzione della viticoltura locale, quali il consolidamento dei terrazzamenti, la canalizzazione delle acque di superficie e tutte le attivita' inerenti; fungere da rappresentante dei coltivatori nei rapporti con le amministrazioni per favorire l'accesso alle varie ed eventuali agevolazioni di qualsiasi tipo. La cooperativa al fine di rendere piu' efficace la sua azione, con deliberazione della assemblea dei soci potra' consociarsi ad altre societa' cooperative, aderire a consorzi di cooperative ovvero ad una delle associazioni di rappresentanza riconosciute dal movimento cooperativo; il tutto nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative.