Centro Medico Rivalta S.a.s. di Massola Michela & C

L'acquisizione, la predisposizione, l'impianto, l'organizzazione e la concessione in uso, affitto o ad altro titolo, a terzi, in tutto o in parte, di strutture medico sanitarie, in sede fissa o mobile; la fornitura di servizi in genere ed in particolare di amministrazione e la gestione di ambulatori privati, studi medici attrezzati e/o specialistici, messi a disposizione di medici libero professionisti per l'esercizio diretto e personale dell'attivita' professionale sanitaria; di poliambulatori e centri medici, cliniche, case di cura, gabinetti di analisi diagnostiche, laboratori di analisi cliniche, centri clinici diagnostici e di qualsivoglia istituto la cui attivita' sia connessa, direttamente o indirettamente, all'esercizio della professione medica, e piu' in generale, le attivita' di tipo organizzativo ed amministrativo aventi per oggetto l'allestimento e la gestione di strutture e di servizi necessari per l'espletamento, mediante l'opera professionale di medici, di cure mediche e chirurgiche delle varie specializzazioni; l'organizzazione e la prestazione di servizi inerenti la formazione e l'aggiornamento professionale, l'informazione e la prevenzione sanitaria; il tutto con assoluta esclusione delle attivita' specificamente riservate ai sensi e per gli effetti della legge n. 1815 Del 23 novembre 1939 o di qualsiasi altro provvedimento legislativo, con particolare riguardo alla professione medica. Per il conseguimento dell' la societa' potra' compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, mobiliari e immobiliari ritenute utili o necessarie, potra' concedere avalli, fidejussioni, ipoteche e, in generale, garanzie di ogni genere, sia reali che personali, anche a favore di terzi, purche' nell'interesse della societa', nonche' consentire le conseguenti trascrizioni ed annotamenti. Essa potra' assumere, sia direttamente che indirettamente , interessenze e partecipazioni in altre societa' aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio. Sono tassativamente vietate le operazioni di raccolta del risparmio tra il pubblico, quelle di cui al d.Lgs. 1 Settembre 1993 n. 385, Eccezion fatta per la raccolta, presso soci e nei limiti di quanto disciplinato dalla delibera del comitato interministeriale per il credito ed il risparmio del 3 marzo 1994, quelle che risultino vietate dalla presente e futura legislazione, nonche' quelle attivita' finanziarie per le quali sia richiesta l'iscrizione in appositi albi od elenchi o la sussistenza di particolari requisiti.