La Prima Soc.Coop. a r.l

La cooperativa si propone, con spirito mutualistico e senza fine speculativo, di ottenere tramite la gestione in forma associata la continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali dei soci. La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi anche di soggetti diversi dai soci. La cooperativa, nello svolgimento della propria attivita', si avvarra', prevalentemente, delle prestazioni dei soci, ed intende orientare la propria gestione al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art. 2512 E seguenti del codice civile. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla l. 3 Aprile 2001, n. 142 E successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto, in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana . La cooperativa potra' aderire ad una delle organizzazioni di rappresentanza, ai suoi organismi periferici nella cui giurisdizione ha la propria sede sociale ed alle sue articolazioni di categoria o settore, nonche' ad altri organismi economici o sindacali che si propongano iniziative di attivita' mutualistiche, cooperativistiche, di lavoro o di servizio. Essa aderisce alla confederazione cooperative italiane, tramite l'unione regionale di basilicata. La societa' svolge la propria attivita' nel settore lattiero caseario e zootecnico e nell interesse dei soci operanti nel territorio nazionale con particolare riguardo alle aree indicate nel disciplinare di produzione formaggio denominato "canestrato di moliterno stagionato in fondaco" ai sensi e per gli effetti del regolamento cee n. 1360/78 Del consiglio del e della legge n. 674, Nonche' delle relative modifiche, integrazioni e modalita' applicative in materia di associazione di produttori. Essa si propone di promuovere l'offerta del prodotto sul mercato e la regolarizzazione del relativo prezzo e di stipulare accordi e contratti necessari o comunque utili al conseguimento degli scopi sociali. Si propone, inoltre, di migliorare la qualita' del prodotto e di disciplinare gli investimenti colturali e zootecnici in modo da contribuire ad adattare il volume dell offerta del prodotto locale, ed in particolare del "canestrato di moliterno stagionato in fondaco" alle esigenze del mercato. In particolare la societa' ha come scopo: 1- Elaborare e "presentare" alla regione basilicata e a tutti gli enti locali eventuali progetti di sviluppo e trasformazione delle vocazioni colturali dei terreni, progetti di allevamento di bestiame, colture specializzate e quant'altro necessario senza esclusione di sorta, per migliorare e valorizzare la produzione del "canestrato di moliterno stagionato in fondaco"; 2- Richiedere la gestione di aziende agricole e zootecniche ad enti pubblici e privati, istruire pratiche per l'acquisto delle stesse e dei terreni pubblici e privati utilizzando le provvidenze legislative, comunitarie, regionali e locali compreso la piccola proprieta' contadina; 3- Gestire in forma collettiva uno o piu' allevamenti sociali, organizzati con i piu' moderni criteri tecnici, per l allevamento del bestiame ovino, bovino, caprino, suino e bufalino, sia da carne che da latte; 4- Ricevere in conferimento dai soci il latte ovino, bovino, bufalino e caprino, anche con automezzi propri, prodotto nelle proprie aziende agricole; la societa' per ragioni prettamente gestionali potra' ricevere il latte necessario alle proprie esigenze di produzione anche da soggetti giuridici affini e/o similari anche non soci della societa'; 5- Acquistare e/o costruire e gestire direttamente impianti per l allevamento, la selezione, lo svezzamento, l'ingrasso e la riproduzione di bestiame ovino e caprino in modo prioritario, ma anche bovino, bufalino e suino o di qualsiasi altra specie animale che si riterra' utile; 6- Organizzare, sviluppare e gestire allevamenti di bestiame e quanto altro necessario ed opportuno; 7- Gestire caseifici, centrali del latte e prodotti derivanti, salumifici, centri di macellazione e distribuzione carni; 8- Produrre e vendere tutti i prodotti e i derivati dalla trasformazione del latte di capra e di pecora, bovino e bufalino come formaggi freschi e stagionati, con particolare riguardo alla produzione del pecorino denominato "canestrato di moliterno stagionato in fondaco"; 9- Provvedere alla concentrazione dell offerta, alla riduzione dei costi di produzione, alla regolarizzazione dei prezzi, al ricorso a pratiche colturali ed a tecniche di produzione e di gestione dei residui, nel pieno rispetto della legislazione vigente in materia di ambiente; 10- Vendere direttamente, per conto degli associati e non, le produzioni definite in precedenza secondo le modalita' fissate dalle norme comunitarie e nazionali; 11- Acquistare alle migliori condizioni di mercato, macchine agricole, attrezzi di lavoro, bestiame, mangimi, sementi, concimi, anticrittogamici e quanto occorra alla coltivazione dei terreni ed agli allevamenti di animali in genere; 12- Organizzare e gestire centri agrituristici al fine di valorizzare i prodotti tipici locali, ed in particolare del "canestrato di moliterno stagionato in fondaco", e di incrementare il flusso turistico regionale; a tal fine potra' gestire anche i ricoveri montani e organizzare centri di vendita dei prodotti tipici regionali; 13- Produrre, coltivare, trasformare, raccogliere, conservare prodotti agricoli, ortofrutticoli, semi, piantine, fiori, erbe aromatiche e officinali, funghi, more, ecc.; 14- Promuovere disciplinari di produzione con relativi marchi di qualita' anche attraverso eventuale iscrizione nell elenco delle indicazioni geografiche protette e denominazione di origine protetta previste nei regolamenti comunitari al fine di valorizzare e tutelare le produzioni trattate; 15- Svolgere tutti gli altri compiti previsti per le organizzazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali. La societa' avendo la disponibilita' del prodotto puo' esercitare la relativa commercializzazione direttamente e/o indirettamente tramite l'affidamento a strutture commerciali attrezzate e regolarmente esistenti sul mercato, in modo da poter garantire anche la salvaguardia dei prodotti e l'immagine della societa'. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. Potra' assumere partecipazioni in altre imprese, consorzi ed associazioni, a scopo di stabile investimento e non, ed a scopo di collocamento sul mercato. In particolare, la cooperativa potra' stipulare contratti per la partecipazione a gruppi cooperativi paritetici, ai sensi dell art. 2545-Septies, con delibera dell'organo amministrativo. La cooperativa si propone, inoltre, di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all' ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 Ed eventuali norme modificative e/o integrative. La cooperativa potra' emettere titoli obbligazionari ed altri titoli di debito ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. La cooperativa puo' svolgere ogni altra attivita' connessa all o comunque finalizzata ai perseguimento degli scopi sociali, nonche' compiere tutte le operazioni commerciali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari, necessarie o utili per il raggiungimento degli scopi sociali. Per il raggiungimento degli scopi indicati, la cooperativa e' inoltre impegnata ad integrare, in modo permanente o secondo le opportunita' contingenti, la propria attivita' con quella di altri enti cooperativi, promuovendo ed aderendo a consorzi ed altre organizzazioni ispirate all'associazionismo cooperativistico. La societa' puo' altresi' assumere interessenze e partecipazioni in societa' diverse dalle cooperative o imprese di qualunque natura aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio, rilasciare fideiussioni e altre garanzie in genere, anche reali. La societa' potra' svolgere per le societa' partecipate e consociate servizi tecnico-Amministrativi e di coordinamento, servizi promozionali e di marketing e attivita' per la soluzione dei problemi nelle aree finanziarie, effettuare versamenti fatti sotto qualsiasi forma, quali versamenti in conto futuri aumenti di capitale, in conto capitale, senza diritto alla restituzione delle somme versate, e/o a copertura delle perdite e finanziamenti nel rispetto della normativa prevista per la trasparenza bancaria in materia. Tutte tali attivita' debbono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l esercizio; in particolare, le attivita' di natura finanziaria debbono essere svolte in ossequio al disposto delle leggi in materia e, in specie: della legge 23 novembre 1939 n. 1966, Sulla disciplina delle societa' fiduciarie e di revisione; della legge 7 giugno 1974 n. 216, In tema di circolazione di valori mobiliari e di sollecitazione al pubblico risparmio; della legge 23 marzo 1983 n. 77, In tema di fondi comuni d investimento mobiliare; della legge 10 ottobre 1990 n. 287, In tema di tutela della concorrenza e del mercato; della legge 2 gennaio 1991 n.1, In tema di attivita' d'intermediazione mobiliare, del d. Lgs 1 settembre 1993 n. 385, In materia di attivita' bancaria e finanziaria; dell art 26 della legge 7 marzo 1996 n. 108 In tema di mediazione e consulenza nella concessione di finanziamenti; del d. Lgs 24 febbraio 1998 n. 58 In materia d'intermediazione finanziaria; nonche' nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate ad iscritti a collegi, ordini o albi professionali. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche nei confronti di terzi non soci. La societa' si propone altresi', di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio fra i soci. L'autofinanziamento puo' avvenire nei seguenti modi: con trattenuta di una percentuale, stabilita annualmente dall'organo amministrativo, previa ratifica dall'assemblea, sul valore delle liquidazioni corrisposte ad ogni socio ed accreditato in apposito conto indisponibile socio per socio; con prestiti volontari dei soci, retti da apposito regolamento nell'ambito dell'art. 12 Della legge 17 febbraio 1971, n. 127 Ed esposti in bilancio nella voce soci conto prestiti; le restituzioni di tali somme possono avvenire all'atto dello scioglimento della cooperativa, all'atto del recesso del socio e quando il consiglio di amministrazione ne deliberi la restituzione, parziale o totale vista la situazione finanziaria della cooperativa.